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lunedì 23 novembre 2015

COME far diminuire VIOLENZA e CRIMINALITA'


Ciascuno di noi può far diminuire il livello globale di violenza.
C'è un esperimento su larga scala che lo prova.

L'esperimento è stato attuato dal 7 giugno al 30 luglio 1993, a di Washington DC (Distretto della Columbia), circa 4000 persone hanno partecipato ad uno studio sulla prevenzione del crimine tramite l'Effetto Maharishi, cioè un utilizzo intensivo del programma di Meditazione Trascendentale per creare uno stato di coerenza nella popolazione globale tale da ridurre stress e tensioni sociali.
I metodi dello studio erano stati approvati da 27 membri indipendenti (sociologi e criminologi universitari, rappresentanti dei dipartimenti di polizia del Distretto della Columbia e leader civili).

All'aumentare delle persone partecipanti si poté verificare una significativa diminuzione dei casi di omicidio, aggressione e stupro, con una riduzione del 23,3 % nella settimana finale del progetto, quando il numero dei meditatori era al suo massimo. La probabilità che un fenomeno simile potesse avvenire per caso è stata calcolata inferiore a 2 su 1 miliardo (p < .000000002).
In quel periodo la popolazione di Washington era di circa 600.000 abitanti; questo significa che un semplice 0,66% della popolazione globale ha potuto influire sull'insieme.

 Hagelin, J.S., Rainforth, M.V., Orme-Johnson, D.W., Cavanaugh, K. L., Alexander, C.N., Shatkin, S.F., Davies, J.L, Hughes, A.O, and Ross, E. 1999. Effects of group practice of the Transcendental Meditation program on preventing violent crime in Washington D.C.: Results of the National Demonstration Project, June-July, 1993. Social Indicators Research, 47(2): 153-201.

Tutti noi possiamo far diminuire il livello globale di violenza, dunque.
Insieme.Volendo.

mercoledì 28 maggio 2014

Mercoledì VERDE


Oggi è un giorno verde.
Perché è mercoledì.

L'ho scoperto facendo zapping su www.laeffe.it  e poi verifico che è davvero così ( http://nonsoloturisti.it/2012/08/paese-che-vai-colori-che-trovi/  ), almeno in Thailandia, dove ad ogni giorno si associa un colore:
  • Domenica = Rosso
  • Lunedi = Giallo
  • Martedì = Rosa.
  • Mercoledì = Verde
  • Giovedi = Arancio
  • Venerdì = Blu o Azzurro
  • Sabato = Porpora o Nero


A Colorlandia, il lunedì è blu-viola, forse indaco.


Il martedì è giallo.



Il mercoledì è verde, sì proprio come in Thailandia.



Il giovedì è porpora.



Il venerdì è azzurro.



Il sabato è bianco.



La domenica è rossa.


Oggi però è anche così:






...chissà in quale Paese?



giovedì 26 settembre 2013

LA PAROLA PIU' BELLA DEL MONDO


Qual è la parola più bella del mondo? Qualcuno l'ha già cercata. Riporto testualmente:

La redazione della rivista tedesca Kulturaustausch ha organizzato una gara tra le parole "del cuore" provenienti da tutto il mondo. Alla competizione hanno partecipato 58 paesi. 

La classifica delle prime 7 parole è:

  1. YAKAMOZ (lingua turca) = riflesso della luna sull'acqua
  2. HU LU (lingua cinese) = russare, dormire profondamente
  3. VOLONGOTO (lingua Baganda, Africa) = caotico
  4. OPPHOLDSVAER (lingua norvegese) = la luce del giorno dopo la pioggia
  5. MADALA (lingua Hausa, Africa) = grazie a Dio
  6. SAUDADE (lingua portoghese) = nostalgia
  7. PEREKOTIPOLE (lingua ucraina) = il corridore del deserto
Fonte: TOPOLINO, n. 2723 del 05.02.2008

giovedì 4 luglio 2013

Kintsugi




Scopro da Fb: 

"Quando i giapponesi riparano un oggetto rotto, valorizzano la crepa riempiendo la spaccatura con dell’oro.
Essi credono che quando qualcosa ha subito una ferita ed ha una storia, diventa più bello. 

Questa tecnica è chiamata Kintsugi."

Oro al posto della colla. Metallo pregiato invece di una sostanza adesiva trasparente.
E la differenza è tutta qui: occultare l'integrità perduta o esaltare la storia della ricomposizione?
Chi vive in Occidente fa fatica a fare pace con le crepe.
"Spaccatura, frattura, ferita" sono percepiti come l'effetto meccanicistico di una colpa, perchè il pensiero digitale ci ha addestrati a percorrere sempre e solo una delle biforcazioni: o è intatto, o è rotto. Se è rotto, è colpa di qualcuno.
Il pensiero analogico -arcaico, mitico, simbolico-  invece, rifiuta le dicotomie e ci riporta alla compresenza degli opposti, che smettono di essere tali nel continuo osmotico fluire della vita.
La Vita è integrità e rottura insieme, perché è ri-composizione costante ed eterna.
I giapponesi che hanno inventato il Kintsugi l'hanno capito più di sei secoli fa - http://en.wikipedia.org/wiki/Kintsugi  - e ce lo ricordano sottolineandolo in oro.